Post by SAPPoi dimmi che ne pensi.
[Prima mi scuso per la lunghezza della mia risposta]
Allora, ho fatto un po' di prove.
Prima ho collegato la chitarra direttamente al mic del mio PowerMac.
Il programma funziona bene ma ho riscontrato una strana differenza di
volume, ascoltando il suono in cuffia, tra il canale sinistro e il
destro. Ho poi scoperto, consultando il forum Apple, che si tratta di un
ulteriore difetto dei PowerMac G3 blu e bianchi prima revisione.
Ho poi collegato la chitarra al mio iBook G3 500Mhz (preciso che
entrambi i computer montano Mac OS X Panther 10.3.2).
Ho usato come interfaccia audio la Creative MP3+ su porta usb (ha
ingressi/uscite mic/ear, line in/out e spdif pero' non ho potuto provare
quest'ultimo).
Non c'e' che dire funziona meglio con l'iBook che col PowerMac ma credo
che sia piu' merito dell'interfaccia che del computer; infatti ho
collegato la Creative al PowerMac ed ho ottenuto gli stessi risultati
avuti col portatile.
Ho poi voluto provare a fare il collegamento:
chitarra -> computer -> amplificatore
funziona bene anche cosi'. Non c'e' male per essere solo un software.
Dal punto di vista degli effetti devo ammettere che il programma mi
piace molto. In particolare mi e' piaciuto molto il wah-wah.
Insomma e' possibile costruire un buon numero di combinazioni di
effetti.
L'overdose di effetti non mi e' pero' bastata. Mi sarebbe piaciuto
averne altri o perlomeno avere la possibilita' di acquistarne a parte.
Purtroppo il programma e' chiuso da questo punto di vista.
Peccato anche la mancata possibilita' di poter registrare direttamente
quello che si suona. Posso tranquillamente risolvere collegando l'uscita
del portatile al powermac e registrare con soundstudio o usare un piu'
comune registratore e riversare in un secondo tempo il suono.
Ottimo il sistema di accordatura di precisione col riconoscimento
automatico delle note.
Il discorso *latenza* :
ho visto negli altri messaggi di questo 3ad che l'imic di Griffin ha
enormi problemi di latenza.
Nel mio caso la latenza e' praticamente nulla; e' innavertibile.
La conseguenza e' che AmpliTube risulta a tutti gli effetti un possibile
strumento da utilizzare tranquillamente durante le esibizioni dal vivo.
Nelle istruzioni del programma si legge che il produttore ha curato
molto questo punto (la latenza) ed ha, a mio avviso, fatto un ottimo
lavoro.
Ho potuto constatare che il problema della latenza dipende molto anche
dai programmi che si usano. Infatti ho provato SoundStudio e qui la si
sente parecchio.
Un'ultima nota: come dicevo prima secondo me il programma e' ottimo per
situazioni live (forse non e' il massimo della praticita' portarsi
dietro il computer) ed infatti e' possibile controllarlo usando una
pedaliera midi.
Peccato che le mie conoscenze del mondo midi sono meno di zero perche'
non mi dispiacerebbe procurarmene una.
Per chiudere: ottimo programma!
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Ciao da Francesco B.